Canti del Maestro


116. A bre, sinko – Ascolta, figliolo


Spartito non ancora disponibile

Suonato al violino da P. Ganev

(video non ancora disponibile)

Testo traslitterato


A bre, sinko


A bre, sinko, znaeš li,

što săsedi za teb govorjat?

Če si stadoto v planinata ostavjal

i večer si se vrăštal,

momi po sedenki da sreštaš.

Momi, što sedenki paljat,

paljat, no i razvaljat.

Moma se, sinko, večer ne izbira.

Traduzione


Ascolta figliolo


Ascolta figliolo, sai

cosa dicono i vicini di te?

Che hai lasciato il tuo gregge in montagna

e la sera sei rientrato

per incontrare le ragazze alle veglie.

Ragazze che accendono le veglie,

le accendono, ma le corrompono anche.

Una ragazza, figliolo, non si sceglie la sera.


Questo canto è stato dato dal Maestro il 27 novembre 1934 come canto popolare bulgaro riportato alla sua purezza originaria. Questo canto è collegato al successivo, il n° 117: Canto del padre – Una brava ragazza