Canti, melodie e temi pubblicati dopo il 1944


173. Strannik săm v tozi svjat – Sono uno straniero in questo mondo


Spartito scaricabile


Versione strumentale


Versione cantata


Testo traslitterato


Strannik săm v tozi svjat


Strannik săm văv tozi svjat.

Nikogo ne poznavam, osven Tebe.

Ti, Gospodi, Bože moj, si săzdal vsičko za mene.

Az otpravjam svojata blagodarnost kăm Tebe,

na Tebe, Gospodi, văzložih svoeto upovanie.

Da văzleze molbata mi kăm Tebe.

Traduzione


Sono uno straniero in questo mondo


Sono uno straniero in questo mondo.

Non conosco nessuno all’infuori di Te.

Tu, Signore, Dio mio, hai creato tutto per me.

A Te rivolgo la mia gratitudine,

in Te, Signore, ho riposto la mia speranza.

Salga la mia preghiera verso Te.


Questo brano è stato cantato dal Maestro il 16 giugno 1941 presso il bivacco El Šadaj, sul monte Vitoša, ed è stato annotato da Liljana Tabakova. È come una preghiera cantata dal Maestro, che in questo mondo è come uno straniero a cui ogni persona e ogni cosa terrena sono estranee. Egli conosce soltanto Dio, in Lui ripone la propria speranza e a Lui rivolge questa sua preghiera.