Previsioni del Maestro Beinsa Duno sul futuro

In questa sezione del sito raccoglieremo una serie di estratti da conferenze del Maestro, selezionando tutti quelli in cui egli ha fatto delle previsioni su eventi futuri. Non esiste una conferenza o un discorso tenuto in una precisa occasione in cui il Maestro Beinsa Duno abbia fatto una profezia sul futuro dell’umanità. Le previsioni sul futuro si possono rintracciare in diverse conferenze e discorsi che il Maestro ha tenuto per i discepoli, nel tempo e in diverse occasioni. 

Raccoglieremo e pubblicheremo qui di seguito alcune delle previsioni che il Maestro ha fatto, indicando sempre le fonti e seguendo l’ordine cronologico delle conferenze da cui sono stati estratti i testi.

Estratti dalle conferenze


«Perché quelli sono giorni di vendetta, affinché si adempia tutto quello che è stato scritto» (Luca 21,22). “Affinché si adempia tutto quello che è stato scritto”: queste parole riguardano anche tutte le società odierne, tutte le nazioni e tutti i popoli. I popoli europei si impoveriranno, perderanno la propria forza, arriverà la fame sulla terra: non solo si ridurrà il numero di galline, tacchini, agnelli e maiali, che scompariranno quasi, ma anche il pane scarseggerà, e giornalmente ne verranno distribuiti circa 200-300 grammi a persona. Potrebbe anche succedere che dobbiate digiunare per due o tre giorni. Ognuno si chiederà: «Perché ci hanno travolto tempi simili? Chi è il colpevole di queste calamità nel mondo?». Il colpevole non è uno solo; ognuno è di per sé colpevole per questi effetti negativi. Quando mangiavi e bevevi con i tuoi amici, questi erano forse colpevoli del tuo decadimento? Loro erano tuoi ospiti, tu li avevi invitati per divertirti insieme a loro; tu hai dato loro i mezzi per poter mangiare e bere insieme a te, per trascorrere il tempo più allegramente. Con chi vuoi prendertela ora? Dato che hai mangiato e bevuto senza pensare alle conseguenze, ora dovrai essere un eroe e subire la legge della vendetta. Ringrazierai questa legge, perché ti dà la possibilità di correggerti.

(dalla conferenza Tutto quello che è stato scritto, tenuta il 28 gennaio 1917 a Sofia)



Gli uomini religiosi si preparano – quando andranno nell’aldilà – a passare per tutti i pianeti e a stabilirsi sul Sole. Anche questo avverrà, ma non ora. Voi non siete ancora pronti per gli altri pianeti. Per l’uomo ha senso girare per tutti i pianeti e le stelle per acquisire qualcosa, trasformarsi e diventare un uomo nuovo; se invece è solo di passaggio, per vedere cose nuove senza comprenderne il senso, allora non vale la pena spendere tante così tante energie. Verrà un giorno in cui l’uomo viaggerà liberamente da un pianeta all’altro, ma non con il suo corpo attuale. Dovete crearvi un corpo nuovo, che si potrà scomporre e ricomporre, per poterlo trasferire da un posto all’altro. Verrà un giorno in cui l’uomo viaggerà sulla terra senza treni, automobili e aeroplani. Egli avrà un corpo nuovo, costruito in modo nuovo. Egli stesso disporrà di una nuova luce e conoscenze; conoscerà le leggi dell’Universo e le applicherà. Allora egli non arerà né zapperà la terra, come fa oggi, ma si nutrirà in un modo particolare, che nemmeno i più grandi studiosi oggi conoscono.

(dalla conferenza Tutto quello che è stato scritto, tenuta il 28 gennaio 1917 a Sofia)